“Il futuro dell’ospitalità è un modello ibrido”, afferma Piergiorgio Mangialardi, presidente di Allegroitalia Hotel & Condo, presentando i condotel come un modello innovativo di ospitalità.
I condotel, strutture turistiche che fondono le comodità di un albergo con le libertà di un appartamento privato, sono un nuovo modello di ospitalità rivolto ad arricchire e diversificare l’offerta turistica. Questa innovativa soluzione, il cui nome deriva dall’inglese ‘condominium hotel’, è nata negli Stati Uniti con l’obiettivo di riqualificare le strutture alberghiere.
In voga da anni all’estero, solo nel 2018 l’Italia ha dato via libera a questo modello di business con la legge “Sblocca Italia”, regolamentando gli immobili ad uso misto fra abitazione privata e utilizzo alberghiero.
L’idea alla base dei condotel è semplice: acquistare un appartamento situato all’interno di un hotel. Il proprietario ha la libertà di utilizzare l’unità abitativa in certi periodi dell’anno, mentre per il resto del tempo, l’appartamento è gestito dall’hotel, trasformandosi in una comune camera o suite.
Piergiorgio Mangialardi non solo teorizza i vantaggi dei condotel, ma li pratica: Allegroitalia Hotel & Condo, infatti, è stata la prima compagnia alberghiera italiana a lanciare un condotel nel Bel Paese. Fondata nel 2009 su valori di Allegria, Arte e passione per i fashion brand italiani, oggi la compagnia gestisce 10 strutture tra hotel e condotel, orgogliosamente pioniera in un mercato sempre più in voga nell’ospitalità internazionale.
Il primo condotel del gruppo, Allegroitalia San Pietro all’Orto 6, si trova nel cuore del Quadrilatero della Moda a Milano. Oltre a questa, Allegroitalia gestisce altri cinque condotel a Milano, Casciana Terme (PI), Costa Smeralda, Isola d’Elba e Ostuni, dove i clienti possono sperimentare il soggiorno in un tipico trullo.
I vantaggi per il proprietario sono molteplici: la gestione dell’immobile, i costi condominiali e di manutenzione sono delegati all’hotel, permettendo al proprietario di usufruire di tutti i servizi dell’hotel, dalle piscine alle SPA, dai ristoranti ai bar. L’apertura di un condotel, tuttavia, richiede il rispetto di alcuni requisiti, tra cui un minimo di tre stelle e almeno sette camere disponibili per l’ospitalità. Le unità abitative devono inoltre trovarsi entro 200 metri dalla struttura principale, con un unico servizio di portineria per ospiti e proprietari delle unità abitative.